Le consumatrici e i consumatori non sono in grado di calcolare rischi delle nuove droghe sintetiche. Pertanto, con validità dal 3° dicembre, il Dipartimento federale dell’interno (DFI) ha inserito 13 nuove sostanze singole negli elenchi degli stupefacenti. Aggiungere costantemente all’elenco materie prime o prodotti con presunti effetti simili agli stupefacenti, è una misura per combattere il traffico di stupefacenti.
03.12.2019
Le nuove sostanze psicoattive (NPS) sono sostanze sintetiche dagli effetti simili a quelli degli stupefacenti. Sono anche chiamate «legal highs», «designer drugs» o «research chemicals».
Il consumo di nuove sostanze psicoattive costituisce un rischio per la salute: spesso non si conoscono interazioni, tossicità in caso di assunzione ripetuta o potenziale di dipendenza di queste sostanze. Poiché la loro struttura è comparabile alle sostanze già sotto controllo, si può ipotizzare un analogo potenziale di dipendenza e abuso. In alcuni casi, è già stato riscontrato un uso illecito di tali sostanze come designer drug in Svizzera.
Dal dicembre 2011, 241 sostanze singole e 10 gruppi (derivati) sono stati registrati negli elenchi degli stupefacenti. In tal modo le autorità possono combattere efficacemente la diffusione di nuove sostanze psicoattive sul mercato nero. L'aggiornamento dell'ordinanza del DFI sugli elenchi degli stupefacenti è armonizzato a livello internazionale e serve anche a impedire che la Svizzera diventi una piattaforma per il commercio delle designer drugs.
L'ordinanza del DFI sugli elenchi degli stupefacenti (OEStup-DFI, RS 812.121.11) contiene negli allegati gli elenchi delle sostanze controllate.
Su richiesta di Swissmedic, l'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici, il Dipartimento federale dell'interno (DFI) inserisce nell'Elenco e (Materie prime e prodotti con presunti effetti simili agli stupefacenti) le materie prime e i prodotti che presumibilmente possiedono effetti analoghi a quelli degli stupefacenti.
Ultima modifica 03.12.2019