Studio di benchmarking 2021

Confronto internazionale dei tempi di omologazione in Svizzera

16.08.2022

Nel 2022 le aziende farmaceutiche e Swissmedic hanno condotto per la nona volta uno studio congiunto di benchmarking dei tempi di omologazione dei medicamenti per uso umano. Il confronto tra i tempi di omologazione dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA), della statunitense Food and Drug Administration (FDA) e di Swissmedic permette di comparare direttamente le prestazioni di una piccola autorità di omologazione indipendente come Swissmedic con le prestazioni delle grandi autorità di riferimento internazionali. È emerso che il tempo di omologazione di Swissmedic (Swissmedic + tempo delle aziende) per le nuove sostanze attive è per la prima volta più breve di quello dell’EMA. I motivi di questa accelerazione positiva e altre informazioni chiave dello studio sono riassunti nell’Executive Summary.

In questo contesto Swissmedic desidera richiamare l’attenzione anche sulla recente pubblicazione del Centre for Innovation in Regulatory Science (CIRS): il R&D Briefing 85 – New drug approvals in six major authorities 2012-2021 confronta i tempi di omologazione di Swissmedic con quelli di Europa, Giappone, Canada, Australia e Stati Uniti (figura 1) e conferma i risultati relativi all’accelerazione del proprio studio di benchmarking. Inoltre, il R&D Briefing 85 mostra che negli ultimi anni Swissmedic ha registrato un notevole aumento della percentuale di procedure di nuove omologazioni semplificate e accelerate (Facilitated Regulatory Pathways) (figura 7). Al tempo stesso, i submission gap tendono a essere più lunghi (figura 16) e, di conseguenza, le/i pazienti devono attendere più a lungo per poter accedere a medicamenti innovativi.

Per quanto concerne il confronto dell’Executive Summary e del R&D Briefing 85 di CIRS occorre tener presente che i criteri di inclusione per le domande non sono identici, il che comporta piccole differenze numeriche.