Tizanidina e interazioni clinicamente rilevanti

Tizanidina e interazioni clinicamente rilevanti

La tizanidina è un principio attivo appartenente alla classe dei miorilassanti ad azione centrale per il trattamento di spasmi muscolari e spasticità e non deve essere somministrata insieme a potenti inibitori del CYP1A2 come la fluvoxamina o la ciprofloxacina a causa delle possibili interazioni farmacocinetiche.


Parole chiave: Tizanidina, Sirdalud, interazioni farmacocinetiche, interazioni, miolitico, antispastico, inibitori del CYP1A2, fluvoxamina, ciprofloxacina

Dati evento

Descrizione

Caso: 2019

Fascia di età: 52

Sesso: femminile

Medicamenti: Sirdalud®, Floxyfral®

Principi attivi: tizanidina, fluvoxamina

Indicazione: tizanidina: fibromialgia
                  fluvoxamina: disturbo schizoaffettivo

EI: bradicardia, interazione farmacocinetica

Esito: ristabilimento

Pochi giorni dopo l’inizio dell’assunzione di tizanidina, la paziente viene ricoverata d’urgenza in ospedale con bradicardia (frequenza cardiaca: 40 bpm). L’assunzione di tizanidina viene immediatamente interrotta. Da lungo tempo la paziente assume fluvoxamina a causa di un disturbo schizoaffettivo. Dopo interruzione dell’assunzione di tizanidina la frequenza cardiaca si normalizza. I medici curanti hanno ritenuto che la bradicardia fosse dovuta alla nota interazione farmacocinetica tra tizanidina e fluvoxamina.

 

Caso: 2019

Fascia di età: 70

Sesso: maschile

Medicamenti: Sirdalud®, ciprofloxacina

Principi attivi: tizanidina, ciprofloxacina

Indicazione: Sirdalud: spasticità nella sclerosi multipla
                  ciprofloxacina: infezione delle vie urinarie

EI:  bradicardia, sincopi, interazione farmacocinetica

Esito: ristabilimento

Dieci giorni dopo l’inizio dell’assunzione di ciprofloxacina il paziente soffre di sincopi multiple. Durante il ricovero viene rilevata una bradicardia di nuova insorgenza (frequenza cardiaca: 50 bpm). Il paziente assume regolarmente tizanidina da anni a causa della sclerosi multipla.

Al ricovero viene interrotta l’assunzione di tizanidina e ciprofloxacina e il paziente non manifesta ulteriori sincopi. Alla dimissione la frequenza cardiaca risulta normalizzata.

Conclusioni e raccomandazioni

Il miolitico/antispastico tizanidina non deve essere usato in concomitanza con un potente inibitore del CYP1A2 come la fluvoxamina o la ciprofloxacina, e la somministrazione concomitante con inibitori moderati del CYP1A2 non è raccomandata. Questi ultimi includono, tra gli altri, alcuni medicamenti antiaritmici (amiodarone, propafenone), fluorochinoloni come la norfloxacina e contraccettivi orali.

La somministrazione concomitante di inibitori del CYP1A2 può aumentare i livelli plasmatici della tizanidina. Ciò può portare a un calo clinicamente significativo e persistente della pressione sanguigna e ad altri effetti indesiderati noti della tizanidina, come bradicardie o sincopi.