Informazioni importanti per chi viaggia all’estero portando con sé medicamenti

Prima di intraprendere un viaggio all’estero, chi necessita di medicamenti dovrebbe informarsi sulle disposizioni vigenti nel Paese di destinazione e in quelli di transito

14.07.2023

In alcuni Paesi è necessario avere con sé la prescrizione originale per dimostrare che i medicamenti sono stati acquistati legalmente e sono destinati ad uso proprio. In linea di principio si raccomanda di portare il certificato di vaccinazione.

Alcuni medicamenti omologati in Svizzera sono vietati in altri Paesi, e la loro importazione costituisce un reato. Per questo è opportuno informarsi preventivamente sulle norme in materia di importazione vigenti nel Paese di destinazione e negli eventuali Paesi di transito. Sul sito web del Dipartimento federale degli affari esteri, alla voce «Consigli di viaggio & rappresentanze» è possibile selezionare i Paesi di destinazione e consultare le relative informazioni di viaggio rilevanti.

Aspetti da considerare per i medicamenti che contengono stupefacenti

Chi viaggia nei Paesi Schengen portando con sé medicamenti che contengono stupefacenti deve essere munito di un apposito certificato, rilasciato dal servizio di dispensazione (farmacie o studi medici). Il modulo per il certificato è disponibile sul sito web di Swissmedic.

Non solo preparati come il metadone o la morfina sono considerati stupefacenti, ma anche forti antidolorifici, sonniferi e alcuni psicofarmaci possono rientrare in questa categoria. Per quanto riguarda i medicamenti che contengono stupefacenti, è consentito esportare all’estero una quantità massima per uso proprio corrispondente a una durata di trattamento di 30 giorni. Se il soggiorno ha una durata superiore, è necessario farsi prescrivere i medicamenti necessari per il trattamento da un medico del Paese di destinazione e acquistarli sul posto.

Importazione di medicamenti dall’estero

La stessa regola vale in senso contrario: i medicamenti per uso proprio possono essere importati in quantità necessarie al fabbisogno di un mese. È importante sapere che quest’ultimo si calcola in base alla posologia indicata nell’informazione destinata ai pazienti (foglietto illustrativo).