Swissmedic pubblica il rapporto di gestione 2023

07.06.2024

Il 7 giugno 2024 il Consiglio federale ha accettato il resoconto 2023 di Swissmedic e ha approvato il rapporto di gestione. Oltre alla panoramica delle prestazioni e al conto annuale, il rapporto contiene varie informazioni sui molteplici compiti dell’Istituto svizzero per gli agenti terapeutici. Il primo anno del nuovo periodo strategico 2023-2026 si è svolto con successo.

Alla fine del 2022 il Consiglio federale aveva approvato gli obiettivi strategici di Swissmedic per il periodo 2023-2026. Essi comprendono una vigilanza efficiente e indipendente, l’ampliamento della cooperazione nazionale e internazionale nonché una comunicazione con il pubblico basata sulla fiducia. Altre priorità sono il sostegno all’innovazione in nuove aree terapeutiche e l’ulteriore sviluppo e trasformazione della digitalizzazione in seno all’Istituto per gli agenti terapeutici. Nell’anno in esame Swissmedic ha ulteriormente consolidato la sua posizione di partner affidabile nel settore sanitario svizzero.

Uno sforzo saliente è stato investito nei lavori preliminari per l’istituzione del nuovo settore «Sorveglianza Dispositivi medici», che dal 2024 è gestito a livello della direzione. Questa unità organizzativa sottolinea l’accresciuto valore dei dispositivi medici e la grande capacità di Swissmedic di adattarsi alle esigenze fortemente dinamiche del settore sanitario.

Un’altra pietra miliare storica per Swissmedic è stata l’inserimento nell’elenco delle autorità riconosciute dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) che, dopo aver condotto una valutazione completa di tutti i settori operativi dell’organizzazione, ha assegnato a Swissmedic un rating altissimo. Swissmedic è stata una delle prime tre autorità di controllo dei medicamenti nel mondo a soddisfare il benchmark normativo dell’OMS.

Fatti e cifre – e dati su medicamenti illegali, procedure amministrative e contatti con i media

La LATer prevede che Swissmedic si autofinanzi e tenga una contabilità propria. L’82% dei ricavi (95 milioni di CHF; anno precedente: 98 milioni di CHF) provengono da emolumenti e tasse di sorveglianza. Le indennità della Confederazione ammontano al 17% (20 milioni di CHF; anno precedente: 19 milioni di CHF). Il contributo federale serve per finanziare gli incarichi di legiferazione e di perseguimento penale definiti nella legge sugli agenti terapeutici nonché le attività di sorveglianza dei dispositivi medici.

Nell’anno trascorso Swissmedic si è distinta anche per i dati seguenti: 12 342 domande di omologazione e domande di modifica per medicamenti per uso umano e veterinario, 6171 procedure amministrative per importazioni illegali di medicamenti e 80 controlli alla pubblicità per medicamenti omologati, quasi 6000 richieste da parte di cittadine e cittadini, 1125 contatti con operatori dei media, 580 collaboratrici e collaboratori (493 posti a tempo pieno) e il 43% di donne nei quadri dirigenti. Alla fine dell’anno in esame Swissmedic aveva omologato complessivamente 5769 medicamenti per uso umano in Svizzera e contava 41 345 follower sui suoi canali social media.

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