Il 18 novembre 2024 si è tenuta a Berna la prima tavola rotonda tra Swissmedic e le principali società specialistiche svizzere di emato-oncologia, con la partecipazione di ospiti della Food and Drug Administration (FDA) statunitense. Il dialogo si è concentrato su come accelerare l'accesso a terapie antitumorali innovative per i pazienti in Svizzera.
Accesso più rapido a terapie oncologiche innovative: dialogo tra Swissmedic, FDA e società specialistiche svizzere
28.11.2024
Per la prima tavola rotonda sull'emato-oncologia si sono riuniti a Berna Swissmedic, una delegazione della Food and Drug Administration (FDA) nonché esperte ed esperti delle associazioni svizzere di emato-oncologia. Le discussioni hanno riguardato in particolare le sfide legate all'omologazione di nuove terapie, l'accelerazione di opzioni terapeutiche innovative e l'influenza della cooperazione internazionale sulla disponibilità dei medicamenti in Svizzera.
Dai confronti è emersa l'importanza della cooperazione internazionale: iniziative come il «Progetto Orbis» (cfr. box informativo) fanno sì che medicamenti innovativi possano essere omologati per i pazienti in Svizzera in media 7 mesi prima.
La tavola rotonda ha offerto anche l'occasione per fare luce sulle diverse condizioni quadro e prospettive dei due Paesi. In tale contesto sono state discusse le sfide e le possibili soluzioni per una rapida omologazione di medicamenti antitumorali innovativi in Svizzera. Ciò favorisce una collaborazione mirata ed efficiente per raggiungere obiettivi comuni nell'ottica della sicurezza dei pazienti e dell'assistenza medica. È stata quindi sottolineata ancora una volta l'importanza di questa tavola rotonda per un accesso più veloce a terapie antitumorali innovative da parte dei pazienti in Svizzera.
Partecipanti alla tavola rotonda del 18.11.2024
Nome |
Azienda / organizzazione / associazione |
---|---|
Richard Pazdur |
U.S. FDA |
Angelo de Claro |
U.S. FDA |
Dianne Spillman |
U.S. FDA |
Shannon Thor |
U.S. FDA |
Simona (Ioana) Ulea |
U.S. FDA |
Roger von Moos |
Swiss Society of Medical Oncology (SGMO) |
Dominique Froidevaux |
Swiss Society of Medical Oncology (SGMO) |
Anne Angelillo-Scherrer |
Swiss Society of Hematology (SGH) |
Katrin Scheinemann |
Swiss Paediatric Oncology Group (SPOG) |
Claudia Althaus |
Swiss Paediatric Oncology Group (SPOG) |
Vincent Gruntz | Swiss Group for Clinical Cancer Research (SAKK) |
Miklos Pless |
Swiss Group for Clinical Cancer Research (SAKK) |
Sacha Rothschild |
Swiss Group for Clinical Cancer Research (SAKK) |
Jakob Passweg |
Swiss Cancer Research (Krebsforschung CH) |
Thomas Cerny |
Swiss Cancer Research (Krebsforschung CH) |
Solange Peters |
Lega contro il cancro |
Aline Descloux |
Lega contro il cancro |
Eveline Trachsel |
Swissmedic |
Jörg Schläpfer |
Swissmedic |
Christine Haenggeli |
Swissmedic |
Julia Djonova |
Swissmedic |
Ulrich-Peter Rohr |
Swissmedic |
Matea Zosso |
Swissmedic |
Gabriela Zenhäusern |
Swissmedic |
Eiman Atiek |
Swissmedic |
Mari Vihertola |
Swissmedic |
Progetto Orbis: omologazione più veloce di terapie antitumorali innovative
A settembre 2019 l'Oncology Center of Excellence (OCE) della FDA ha lanciato il progetto «Orbis» per accelerare il processo di omologazione delle terapie antitumorali a livello globale. Le aziende farmaceutiche possono presentare le loro domande di omologazione alla FDA e in parallelo ad altre autorità internazionali predisposte. Ciò consente inoltre ai pazienti oncologici svizzeri di beneficiare di un accesso più rapido a terapie innovative.
Swissmedic ha partecipato al progetto per la prima volta nel 2020 e, a seguito di una valutazione positiva, lo sta portando avanti su base permanente per sostenere i suoi obiettivi strategici.