In Svizzera possono essere smerciati unicamente i medicamenti omologati da Swissmedic. L'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici, adempie i suoi compiti nei settori dell’autorizzazione, dell’omologazione e della sorveglianza dei medicamenti durante tutto il loro ciclo di vita.
La divisione Medicamenti veterinari è responsabile dell’omologazione dei medicamenti per uso veterinario.
Si occupa della qualità, della sicurezza e dell’efficacia dei medicamenti per uso veterinario nell’ambito di nuove domande, estensioni e modifiche dell’omologazione.
La valutazione dei documenti di omologazione di medicamenti per uso veterinario è assicurata dalla divisione Medicamenti veterinari con esperti interni ed esterni, come il VMEC.
Le questioni normative e relative all’approvvigionamento di medicamenti per uso veterinario sono regolarmente coordinate dalla divisione nell’ambito della tavola rotonda con l’industria svizzera dei medicamenti per uso veterinario, i rappresentanti dei veterinari o le autorità svizzere come l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV).
Lo scambio con le autorità nazionali e internazionali su questioni specifiche concernenti i medicamenti per uso veterinario è importante e viene implementato secondo le necessità.
La divisione Medicamenti veterinari svolge anche compiti di sorveglianza nel settore dei medicamenti per uso veterinario, elabora le notifiche di reazioni avverse e si esprime su argomenti rilevanti per la sicurezza come le importazioni illegali o le questioni di delimitazione.
I medicamenti complementari e fitoterapeutici sono molto popolari e diffusi in Svizzera. Sulla base dei fondamenti giuridici per agenti terapeutici in Svizzera, in particolare dell’ordinanza sui medicamenti complementari e fitoterapeutici (RS 812.212.24), questi medicamenti possono essere omologati con procedura semplificata. Swissmedic garantisce l’adempimento dei requisiti di omologazione di base per tali medicamenti.
Diversamente dai medicamenti, i dispositivi medici non sono sottoposti ad alcuna omologazione ufficiale. L’attività di Swissmedic nel campo dei dispositivi medici si concentra quindi sulla sorveglianza efficiente del mercato.
Swissmedic è l’autorità svizzera di omologazione e controllo dei medicamenti e dei dispositivi medici. Garantendo che sul mercato svizzero siano disponibili soltanto prodotti di alta qualità, sicuri ed efficaci, l’Istituto contribuisce in misura determinante a tutelare la salute delle persone e degli animali.
Operazione PANGEA XV: campagna internazionale contro i medicamenti falsificati e importati illegalmente
Le autorità hanno controllato in tutto il mondo le spedizioni di medicamenti offerti illegalmente online
20.07.2022
Dal 23 al 30 giugno 2022 si è svolta per la 15a volta la campagna coordinata a livello mondiale dall’Interpol contro il commercio illegale di medicamenti online. In Svizzera, l’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) e Swissmedic hanno controllato 948 spedizioni di medicamenti o sostanze dopanti. Due terzi delle spedizioni illegali contenevano stimolanti per l’erezione, che da anni dominano il mercato illegale online.
La Svizzera partecipa da anni alla settimana di campagna internazionale PANGEA, coordinata dall’Interpol. Complessivamente, quest’anno sono stati coinvolti 94 paesi. L’obiettivo della campagna, condotta per la 15a volta, resta la lotta al commercio illegale di agenti terapeutici via Internet. La campagna ha portato al sequestro, nel complesso, di 3 milioni di unità di medicamenti illegali e falsificati.
Nel centro postale di Zurigo-Mülligen, i collaboratori dell’UDSC, di Swissmedic, di Swiss Sport Integrity e dell’autorità sanitaria del Principato del Liechtenstein hanno sequestrato 231 delle 948 spedizioni controllate.
Con una frequenza considerevole sono state individuate spedizioni da Hong Kong contenenti falsificazioni di stimolanti per l’erezione omologati. Quanto agli stupefacenti sequestrati, è stata presentata denuncia ai Cantoni, che avvieranno procedimenti penali al riguardo.
Paesi di origine delle spedizioni sequestrate in Svizzera nell’ambito dell’operazione PANGEA XV
Le reti criminali sono in continua evoluzione
Dietro alle offerte di medicamenti illegali si celano criminali organizzati in modo professionale e collegati a livello internazionale. I medicamenti falsificati sono fabbricati prevalentemente in paesi asiatici e gli stimolanti per l’erezione contraffatti in India. I prodotti pervengono poi alle/ai pazienti svizzeri attraverso canali di distribuzione illegali e tortuosi. La maggior parte delle spedizioni confiscate nell’ambito della campagna PANGEA XV proveniva da Hong Kong, Polonia e India. Grazie alla buona collaborazione con le autorità dei Paesi di provenienza, le fonti dei medicamenti illegali possono essere segnalate alle persone di contatto locali in modo da avviare misure contro il commercio illecito.
I medicamenti commercializzati illegalmente pongono intenzionalmente a rischio la salute dei pazienti. Spesso contengono una quantità di principi attivi inferiore a quella indicata o non ne contengono affatto, oppure contengono sostanze non dichiarate. Per evitare che i prodotti vengano smascherati da test semplici, sono parzialmente presenti principi attivi, ma di rado nella quantità necessaria.
La cattiva qualità qui è visibile già a occhio nudo: le falsificazioni di un noto stimolante per l’erezione sono realizzate in diverse tonalità di blu. Più pericolosi sono difetti invisibili quali i principi attivi falsi, il dosaggio falso e le impurità.
Utilizzo sicuro di medicamenti: buono a sapersi
Acquistate i medicamenti da fonti sicure: queste includono farmacie, drogherie, studi medici o ospedali locali, oppure farmacie per corrispondenza verificate e omologate. Solo i preparati provenienti da canali di distribuzione controllati sono sicuri, efficaci e di buona qualità.
Preoccupatevi della vostra sicurezza: i medicamenti con un contenuto falso di principi attivi e i preparati con componenti pericolosi per la salute rappresentano un rischio imprevedibile per la salute.
I medicamenti provenienti da fonti sconosciute e in parte supportate da reti criminali costituiscono un grande rischio per la salute. Non valgono il presunto risparmio sui costi.